venerdì 27 maggio 2011

Se Maury compie gli anni, Spery che fa? Le torte!

Il 23 maggio il mio maritozzo è diventato di un anno più vecchio. E quest’anno si è beccato pure gli auguri virtuali, a cui, diciamolo pure, io non avevo minimamente pensato, se qualcuno non mi avesse fatto notare che da neo-blogger non potevo farmi sfuggire l’occasione. 
Il mio caro maritino ha preteso, per quest’anno, che gli preparassi tre torte. Mi ha detto: “Hai un blog, fai sempre torte per tutti e vuoi tirarti indietro proprio per me?”.
Ed io: “assolutamente no! Ma sai tra il lavoro, la casa, lulù, il blog, il caldo che stramazza, potremmo anche trovare un compromesso!
 “Spery, tre è il numero perfetto! Se vuoi ti aiuto nella scelta: millefoglie ai frutti di bosco, quella che c’è  sul libro di Sal (De Riso), babà al cioccolato e un semifreddo” 
“sì, scusa ma il compromesso dov’è? ” 
“scegli tu il semifreddo!
Ahhhhhhhhhh! E che ci vuole? Sarà un gioco da ragazzi!
Ovviamente il tutto doveva fare da conclusione ad una cena a base di pizza! Al lavoro, dunque! Quando ho iniziato a leggere la ricetta della millefoglie sul libro “Dolci in famiglia” di Sal De riso (che per me rappresenta un mito ), a momenti mi prendeva un coccolone!  Un lavoro di alta ingegneria! Ma ce la farò! E tra le pagine del testo ho trovato anche l’idea per il semifreddo: bavarese al fiordilatte con caramello salato e cioccolato fondente.
E visto che c'eravamo ho preparato anche una torta con camy cream variegata al caramello salato. Per questa torta ho sfidato i 32 gradi di Dolo dell'altro giorno. L'ho decorata, praticamente, nel frigo, stile il Boss delle torte, in una puntata in cui erano andati in tilt i condizionatori del laboratorio!

Vi lascio, dunque a questa carrellata di dessert, che spero vi piaccia. 

Millefoglie ai frutti di bosco di Sal De Riso.





Piccola premessa sulla sfoglia: odio la pasta sfoglia del supermercato! La pasta sfoglia va assolutamente fatta in casa! Spaventa molti, ma vi assicuro che non è affatto difficile prepararla e una volta provata non si torna più indietro! Il mondo del food blog è pieno di ricette a riguardo ed io l’ho sempre preparata facendo i classici tre giri o pieghe, che dir si voglia, a pastello e panetto , ottenuti  usando stessa quantità di farina e burro. Stavolta, però, ho voluto provare una versione un po’ modificata della sfoglia di Sal, che prevede una piccola quantità di strutto, che secondo me rende la sfoglia ancora più friabile.


Ingredienti totali
Pasta sfoglia
Crema pasticcera
500 gr di frutti di bosco
Mousse di fragole
700 ml circa di panna (oltre alla quantità prevista per la crema)

Ingredienti per la pasta sfoglia:
750 gr di farina (500 gr di farina manitoba +250 gr di 00)
100 gr di strutto
650 gr di burro
250 ml acqua fredda
50 ml di latte intero
15 gr di sale

12 ore prima di iniziare la preparazione vera e propria:
  • Preparare il panetto di burro, mescolando 200 gr di farina manitoba con il burro e lo strutto. Consiglio di mettere lo strutto in freezer 10 min prima di utilizzarlo. È possibile fare quest’operazione con l’aiuto di un mixer, inserendo all’interno il burro a pezzetti, lo strutto e la farina. Azionare il mixer al massimo per pochi secondi, in modo da ottenere “briciole” di burro, che andranno compattate e stese in un rettangolo su di un foglio di carta forno. Porre in frigo per 12 ore.
  • Passato questo tempo, quindi il giorno dopo, preparare il pastello, impastando in planetaria (o a mano)la rimanente farina con acqua, latte e sale. Porre in frigo a riposare almeno due ore.
  • A questo punto, procedere con le classiche 3 pieghe a tre, intervallate da riposi in frigo di almeno un’ora.
  • Ricavare tre rettangoli di sfoglia da 37 x 27 cm (circa). Cospargerli di zucchero semolato e cuocere in forno caldo a 200° per 20/25 minuti.

Giuro che la prox volta che la faccio, preparo un passo-passo!

Ingredienti per la mousse di fragole
(Sal prepara una mousse ai frutti di bosco, io ho utilizzato unicamente fragole)

600 gr di fragole
300 gr di panna semimontata
36 gr di gelatina in fogli
100 gr di albumi d’uovo
165 gr di zucchero
90 gr di acqua
15 gr di miele
  • Frullate le fragole e mettere da parte.
  • Mettere la gelatina in acqua fredda, in modo da farla rinvenire.
  • Preparare la meringa all’italiana, facendo cuocere lo zucchero con acqua e miele fino a 120°.
  • Nella ciotola della planetaria con la frusta in movimento, versare lo sciroppo a filo sull’albume e montare fino a che il composto non risulterà freddo e lucido.
  • In un altro recipiente, semimontare la panna.
  • Sciogliere la gelatina strizzata in microonde per pochi secondi e miscelarla con il frullato di fragole.
  • Unire a quest’ultimo la panna e la meringa.
  • Mescolare bene la mousse e utilizzarla subito, riempendo 18 semisfere  in silicone dal diametro di 8 cm. Livellare con una spatola e porre in freezer a congelare.


Ingredienti per la crema pasticcera
700 ml di latte intero
300 ml di panna
10 tuorli d’uovo (12 nella ricetta originale)
300 gr di zucchero 
100 gr di amido (80 nella ricetta originale)
4 gr di sale
Scorza di 2 limoni
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
  • Far bollire il latte con la panna, il sale e la scorza di limone grattugiata.
  • A parte, lavorare i tuorli con lo zucchero, fino ad ottenere un composto chiaro. Amalgamare bene e poi aggiungere l’amido.
  • Versare sul composto, il latte (con panna) bollente e filtrato. Porre di nuovo sul fuoco, mescolare con un cucchiaio di legno e mescolare fino a che il composto non si addensi. Alla fine aggiungere l’estratto di vaniglia.
  • Colare la crema velocemente in un contenitore d’acciaio, spolverizzare con zucchero semolato e ricoprire con pellicola. Porre in frigo a raffreddare.

Montaggio del dolce
Quest’operazione va fatta non prima di 5 ore dal servizio.
  • Ritagliare le sfoglie, in modo da ottenere tre rettangoli di 33x23 cm. Sistemare sul vassoio le fasce in acciaio, che ci aiuteranno nel montaggio. Adagiare un rettangolo di sfoglia all’interno del ring in acciaio e  velare con crema pasticcera.

  • Adagiare sopra le semisfere congelate:una di queste va tagliata in 4 pezzi, che andranno posti negli angoli; altre tre andranno tagliate a metà e poste lungo i lati.
  • Ricoprire con la crema pasticcera gli spazi vuoti tra una cupoletta e l’altra e sistemarvi sopra un altro strato di sfoglia.
  • Aggiungere, alla crema pasticcera avanzata, 250 ml di panna montata e con il composto ottenuto, ricoprire lo strato di sfoglia. Io ho utilizzato la sac-à-poche con bocchetta a stella. Cospargere con i frutti di bosco, lasciandone da parte qualcuno per la decorazione.

  • Adagiare al di sopra di questo stratoi di crema, l’ultimo rettangolo di sfoglia.


  • Ricoprire ben bene con pellicola e porre il tutto in freezer per almeno tre ore.
  • Passato questo tempo (circa un’ora prima di servire), sformare (togliere il rettangolo d’acciaio) e completare la decorazione con p.anna e frutti di bosco. Porre in frigo fino al momento di servire.



Bavarese al fior di latte con caramello salato.
Per l’occasione ho utilizzato uno splendido stampo Silikomart.



Ingredienti per la bavarese:
1 l di latte fresco intero
120 gr di zucchero
20 gr di gelatina
600 ml di panna montata con 60 gr di zucchero presi dal totale
2 cucchiaini di estratto di vaniglia
  • Far bollire il latte con la vaniglia e aggiungere la gelatina precedentemente ammollata.
  • Lasciar raffreddare fino a 20°C e aggiungere la panna appena montata. Miscelare bene.

Ingredienti per il caramello salato
250 gr di zucchero
65 gr di acqua
25 gr di glucosio
120 ml di panna fresca leggermente intiepidita
180 gr di burro, di cui 130 salato  e 50 normale

  • Porre sul fuoco l’acqua con lo zucchero e cuocere a fuoco basso fino ad ottenere un caramello biondo.
  • Togliere dal fuoco e aggiungere la panna tiepida, facendo attenzione a non ustionarsi. Mescolare con una frusta velocemente.
  • Far raffreddare per circa 10 minuti e poi aggiungere il burro, mescolando con una frusta, fino a d ottenere un composto liscio e vellutato.
  • Nello stampo scelto, adagiare metà della bavarese. Livellare bene.
  • Aggiungere lo strato di caramello e infine l’altra parte di bavarese. Livellare bene e porre in freezer a congelare almeno per 12 ore. 
  • Un’ora prima di servire, togliere dal freezer e sformare.


Ho pasticciato un pò con il cioccolato della decorazione, ma vi assicuro che è goduriosa!

Babà al cioccolato
La ricetta  del babà potete trovarla qui. In questo caso, avendo usato uno stampo un po’ più piccolo, dovete considerare tre uova e fare le proporzioni!


Ingredienti per la crema
500 ml di latte intero
2 uova intere
90 gr di zucchero
80 gr di amido di mais (deve venire una crema bella soda!)
30 gr di cacao amaro
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
200 ml di panna montata
1 pizzico di sale
  • Portare a bollore il latte.
  • Da parte, lavorare le uova con lo zucchero e il sale. Aggiungere l’amido e mescolare bene.
  • Aggiungere il latte bollente e rimettere sul fuoco. 
  • Mescolare con un cucchiaio di legnofino a che la crema non si addensi. 
  • Togliere dal fuoco, aggiungere il cacao e l’estratto e mescolare velocemente.  
  • Colare la crema velocemente in un contenitore d’acciaio, spolverizzare con zucchero semolato e ricoprire con pellicola. 
  • Porre in frigo a raffreddare.


La torta : camy cream variegata al caramello salato
La camy cream originale potete trovarla in rete facilemente. Ne riporto gli ingredienti e la preparazione, con le modifiche apportate.



Ingredienti per la base del dolce:
500 gr di biscotti con le gocce di cioccolato
200 gr di burro fuso a bagnomaria
  • Tritare i biscotti in un mixer. Unire il burro fuso e mescolare bene.
  • In uno stampo a cerniera circolare di 26 cm di diametro, compattare il composto, aiutandosi con le mani o con un cucchiaio. 
  • Porre in frigo a rassodare.

Ingredienti per la Camy Cream al caramello salato
170 gr di latte condensato
500 gr di mascarpone
150 gr di panna montata (200 nella ricetta originale)
2 fogli di gelatina da 2 gr cadauno (4 gr, quindi! nella ricetta originale non è prevista)
caramello salato preparato con la stessa ricetta che trovate qui sopra
  •  Con le fruste elettriche, montare il mascarpone, fino a che diventi gonfio e spumoso.
  • Aggiungere il latte condensato a filo e lentamente, continuando a montare.
  • A questo punto, con un cucchiaio di legno e con movimenti circolari dal basso verso l'alto, unire la panna montata. Unire la panna montata e la gelatina precedentemente ammollata in acqua fredda e fatta sciogliere in microonde per pochi secondi. 
  • Unire alla crema i 3/4 del caramello salato.
Montaggio del dolce
  • Una volta che il biscotto si sarà rassodato, togliere dal frigo e adagiarvi la crema di mascarpone.
  • versare sopra il rimanente caramello e livellare bene.
  • completare con uno strato di crema al cioccolato, che trovate qui sopra, ma preparata con 1 solo uovo.
  • decorare con ciuffi di panna e crema, come più desiderate.
Grazie per l'attenzione.

lunedì 23 maggio 2011

domenica 22 maggio 2011

2° sfida naso da tartufo's kitchen: anche a tavola si impara




E siamo, così, alla seconda sfida di questo food reality. E per l'occasione: “Timballo di Anelletti al ragù di carne” per imparare insieme a mamma e papà letterine e numeri!
Prima, però, di entrare nel vivo della preparazione, vogliamo fare gli auguri di buon onomastico a Nonna Rita, dolcissima nonna siciliana, che nella sua casa di Palermo prepara dei magnifici anelletti al forno per la sua splendida famiglia. Un ringraziamento particolare al nostro carissimo amico Pres, figlio di Nonna Rita, che mi ha fatto dono degli anelletti usati nella preparazione, arrivati in aereo da Palermo. Francesco, Nonna Rita, aspetto presto la ricetta originale, per potervi dedicare un post. AUGURI!!!
Quando ho letto cosa bisognava preparare per questo secondo appuntamento, ho subito pensato che sarebbe stato più semplice della prima sfida. Ma, poi, quando si è trattato di mettersi al lavoro, ho capito che poi tanto semplice non sarebbe stato:
preparare un piatto per una famiglia che incontri il gusto di grandi e piccini”.
La mia testolina ha dovuto lavorare un bel po’ prima di veder affiorare l’idea giusta. Qualsiasi cosa mi passava per la testa, sembrava scontata e poco invitante per dei piccoli palati fini. La lampadina si è accesa quando è venuto in soccorso il mio “spirito pedagogico” , sollecitato da una fantastica teglia, dimenticata tra le mille padelle in cucina. Una teglia per biscotti (e non solo) con la quale poter realizzare lettere e numeri. Fantastico, no ? Lettere, numeri e timballi di anelletti al ragù per tutta la famiglia. Una porzione più grande per mamma e papà ed una porzione ridotta per i più piccoli, che saranno sicuramente più invogliati da queste fantastiche faccine !




Ingredienti per i timballi:
300 gr di anelletti
500 gr di pomodori pelati
2 cucchiai di olio evo
200 gr di carne magra di vitello macinata
1 carota
Sedano q.b.
Mezza cipolla
Sale qb
Mezzo cucchiaino di zucchero
2 cucchiai di parmigiano







Ingredienti per i numeri e le lettere (qui sopra la famosa la teglia dimenticata!!!!!):
125 gr di ricotta
1 tuorlo
1 pizzico di sale
1 cucchiaio di pangrattato



  • Per prima cosa preparare il ragù come segue: scaltrire la cipolla con olio in una casseruola d’acciaio con il doppio fondo. Unire le altre verdure a pezzetti e lasciar soffriggere qualche minuto. Aggiungere il macinato e lasciar soffriggere ancora qualche minuto.
  • Unire i pelati,il sale e lo zucchero e far cuocere un’ora circa. Fare in modo che il sugo non si addensi molto.
  • Spegnere e lascia riposare una mezzoretta.
  • Nel frattempo,cuocere la pasta in abbondante pasta salata e scolarla al dente.
  • Condire, quindi, la pasta con il ragù e il parmigiano
  • Preparare le formine. In questo caso abbiamo utilizzato un coppapasta rettangolare e delle sfere di silicone spolverizzate di pan grattato.
  • Passare in forno per 15’ a 200°, in modo da ottenere una leggera gratinatura.
  • Per le letterine: mescolare tutti gli ingredienti e con l’aiuto della sac-à-poche, riempire la teglia o gli stampini ben imburrati e spolverizzati di pangrattato, che si preferiscono.
  • Cuocere in forno a 200° per 5’.
  • Impiattare, decorando come più si preferisce.

La soddisfazione più grande? Lulù che strappava la forchetta dalla mano della sua mamma per mangiare     timballini! Con quest'immagine concorriamo alla prova immunità!

mercoledì 18 maggio 2011

Cheesecake fragoloso

Non so se è un vero e proprio cheesecake, perché ho fatto un mix di ben tre ricette prese da delle riviste che erano in un angolo da chissà quanto tempo. Non avevo gli ingredienti nemmeno per una, prese singolarmente! Da qui la necessità di far saltare fuori qualcosa che assomigliasse ad un cheesecake con quello che avevo....il risultato?... soddisfacente!




Ingredienti per la  base:
125 gr di biscotti secchi(oro saiwa)
100 gr corn flakes

100 gr di burro

50 gr di miele

per la crema:
250 gr di ricotta
250 gr di yogurt bianco(o alla fragola)
15o gr di zucchero
250 gr di panna fresca
12 gr di colla di pesce
450 gr di fragole fresche
foglioline di menta fresca(per decorare)

  • Preparare la base, tritando i biscotti con i corn flakes nel mixer e unendo, poi, il burro fuso con il miele. Compattare il composto in uno stampo a cerniera (da 26 cm) e metterlo nel frigo per almeno 30 minuti.
  • Mescolare la ricotta con 100 gr di zucchero.
  • Nel frattempo mettere la colla di pesce a bagno nell'acqua fredda, strizzarla e metterla in un pentolino,scioglierla a fuoco basso con un paio di cucchiai di yogurt .
  • Lavare bene ed asciugare 200 gr di fragole, che vanno frullate con i 50 gr di zucchero rimanenti.
  • Amalgamare delicatamente la crema di ricotta e zucchero con il frullato di fragole, lo yogurt, la colla di pesce e la panna montata.
  • Aggiungere, alla fine,150 gr di fragole tagliate a pezzi piccoli.
  • Versare il composto sulla base e mettere nel frigo per almeno 6 ore (o 3 nel freezer).
  • Prima di servire,decorare con le fragole rimaste e le foglioline di menta.
  • Si può accompagnare anche con una salsina fatta con fragole,limone e zucchero.



lunedì 16 maggio 2011

Panifichiamo? Pagnotta semi-integrale ai semi di anice e finocchio.......ovviamente a lievitazione naturale!



Come già ho detto altrove, il venerdì a casa mia si panifica. Considerati i tempi di lievitazione (che, con il caldo che sta arrivando, si stanno accorciando!), in genere, il pane va in cottura al sabato mattina alle 6:20 circa. Sì, perchè la sveglia suona a dieci alle sei, ma prima c'è il caffè (indispensabilissimo!!! ) e poi bisogna attendere che il forno arrivi a temperatura e che al suo interno si sia creata la giusta quantità di vapore. I miei vicini si sono ormai abituati ai profumi che salgono su per le scale, ma sono certa che tante volte avranno anche pensato: "ma chi glielo fa fare!". Aver scoperto la pasta madre, per me, ha significato scoprire un mondo di sapori e profumi, che definirei autentici e che mi hanno talmente entusiasmata che ho iniziato una sorta di "campagna di sensibilizzazione". Ho già convinto un pò di fantastiche panificatrici ad utilizzarla (vero, Rita? giusto, Cristina? Beatrice, confermi?) e due buoni intenditori a mangiarne i frutti (Fabrizio, Maurizio, siete d'accordo?). Ma poi ne parlo così bene e così tanto che le mie colleghe mi prendono anche un pò in giro. Ogni tanto mi chiedono: "Come sta il bambino?". Beh, il mio bambino ha raggiunto uno stato ottimale: è bello, maturo, super-attivo e soprattutto profuma di buono! E allora perchè non cimentarsi con questo pane, dalla mollica importante, ottimo anche per una bruschetta al pomodorino, con olio evo? Detto, fatto!




Ingredienti (per una pagnotta di circa 2,300 gr):
400 gr di pasta madre rinfrescata
400 gr di farina manitoba
550 gr di farina 0 per pane
350 gr di farina integrale
720 gr di acqua
30 gr di sale
15 gr di malto d'orzo.
1 cucchiaino di semi di finocchietto
1 cucchiaino di semi di anice



  • Inserire nella ciotola dell'impastatrice l'acqua, la pasta madre e il malto d'orzo. Montare la foglia (gancio K) e far andare la macchina a bassa velocità, fino al completo scioglimento della pasta madre.
  • Aggiungere le farine e azionare la macchina a velocità 1,5. Far andare fino a che la farina avrà assorbito l'acqua (circa un minuto). Aggiungere il sale, fintanto che l'impasto risulti ancora umido.
  • Montare il gancio e impastare a lungo, fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo.
  • Aggiungere i semi e far andare ancora pochi istanti, fino a che questi si amalgamano all'impasto
  • Spegnere la macchina e porre l'impasto su di un piano di lavoro leggermente infarinato. Lavorare brevemente e riporlo in una ciotola a riposare per almeno due ore, ricoperto da pellicola.
  • Trascorso questo tempo, prendere l'impasto ed eseguire un giro di pieghe di rinforzo, come segue: stendere l'impasto in un rettangolo con le mani, facendo attenzione a non far fuoriuscire i gas prodotti dalla prima lievitazione; portare il lembo superiore verso il centro e sovrapporvi il lembo inferiore. Si ottiene, così, un rettangolo più stretto, di cui ora vanno sovrapposti i lembi destro e sinistro, portandoli verso il centro, come fatto prima. Porre nuovamente nella ciotola a riposare, con le pieghe sotto e coperto da pellicola.
  • Dopo due ore, dare un altro giro di pieghe di rinforzo. Lasciar riposare ancora due ore.
  • A questo punto, rivestire con un canovaccio di lino (o anche cotone pesante) un cestino rotondo o una ciotola abbastanza capienti. Cospargere il canovaccio di abbondante semola rimacinata (volendo anche farina).
  • Riprendere l'impasto e sul piano di lavoro spolverizzato di farina, dare la forma tondeggiante di pagnotta.
  • Porre l'impasto nel cestino (o ciotola), spolverizzare la superficie di semola (o farina) e ripiegare i lembi del canovaccio sulla pagnotta. Sigillare il cestino (o ciotola) con la pellicola.
  • Far lievitare la pagnotta per almeno 5 ore  e comunque fino a che l'impasto triplicherà. (io lo lascio tutta la notte all'interno del forno spento)
  • una volta che l'impasto sarà lievitato, accendere il forno a 250°C e porre al suo interno una piccola teglia con dell'acqua, che fornirà il giusto vapore per la cottura.
  • quando il forno sarà giunto a temperatura, rivestire la leccarda con carta forno; eliminare la pellicola dal cestino (o ciotola), staccare delicatamente il canovaccio dalla superficie della pagnotta; appoggiare la carta forno e la leccarda sopra al cestino e ribaltare velocemente l'impasto sulla leccarda. Sfilare il cestino e staccare delicatamente il canovaccio. Quest'ultima operazione è molto delicata: l'impasto potrebbe strapparsi e quindi sgonfiarsi.
  • Infornare immediatamente. Cuocere per i primi 30 minuti a 250°, poi abbassare a 200° la temperatura e togliere la teglia con l'acqua, in modo da consentire alla crosta di formarsi. Continuare la cottura per ancora 20/30 minuti.
  • Spegnere il forno. Attendere qualche minuto, poi sfornare e far raffreddare in posizione verticale.




domenica 15 maggio 2011

Ultimi assaggi di stagione: lasagna con asparagi e prosciutto cotto

Una bella lasagna primaverile per un buon piatto domenicale


Ingredienti:
800 gr di asparagi bianchi 
600 gr di asparagi verdi
1 cipolla rossa di tropea
mezzo bicchiere di vino bianco
150 gr prosciutto cotto(per chi vuole va bene anche alla brace)
250 gr di mozzarella,
parmigiano qb
olio evo
sale e pepe qb
1 lt di besciamella (fatta con 1lt di latte intero alta qualità, 80gr di farina, 50 gr di burro, sale, noce moscata)
250 gr pasta fresca per lasagne all'uovo


  • Iniziamo con il pulire gli asparagi, tenendo separate le due varietà, eliminando la parte terminale (dura) e mettendo da parte le punte.
  • In due tegami diversi, far scaltrire la cipolla (metà per i bianchi e l'altra metà per i verdi) con olio evo, sfumando con del vino bianco. Aggiungere gli asparagi a pezzi, aggiustare di sale e pepe e cuocere per una ventina di minuti. Qualche minuto prima della fine della cottura, unire le punte degli asparagi, verdi e bianche, nei due tegami separatamente.
  • Nel frattempo preparare la besciamella, con gli ingredienti citati e seguendo la ricetta qui.
  • A cottura ultimata, prendere gli asparagi verdi e metterne da parte alcune punte(che useremo poi per la decorazione). Nel mixer frullare i rimanenti fino ad ottenere una crema, che andremo ad unire alla besciamella.
  • In una pirofila, mettere un primo strato di besciamella, uno di pasta fresca, continuare con altra besciamella, mozzarella a dadini, prosciutto a pezzi e gli asparagi bianchi, poi di nuovo pasta, besciamella e così via fino a terminare gli ingredienti. Ultimare con besciamella, le punte verdi messe da parte, punte di asparagi bianchi e parmigiano grattuggiato in abbondanza.
  • Tutto in forno caldo a 180° per 40 minuti
E se vi dovessero avanzare degli asparagi si congelano per un risottino........

                                           
    

Naso da tartufo's Kitchen: e la prima prova è andata!

Un mese fa, all'apertura di questo spazio, non avrei mai scommesso sulla riuscita del blog, ma soprattutto non avrei mai pensato di partecipare ad una sorta di food reality. Ma nella vita mai dire mai: finisco per caso qui, l'idea subito mi piace e mi tuffo in questa avventura. Avventura, che mi ha già regalato la prima soddisfazione: ho superato la prima sfida e mi accingo ad affrontare la seconda. Per questo volevo ringraziare tutte le mie compagne di squadra per l'impegno profuso da tutte e per la rete di collaborazione e confronto che hanno attuato via mail. Grazie, quindi a: Cincy, Zara, Cupcakes, Alessandra, Valentina, Marzia, Mil, Fujiko, Emanuela e Vicky e in bocca al lupo a tutte voi.

martedì 10 maggio 2011

E che cavolo!

Era un po’ che volevo provare a fare una torta rustica con quelle che io ho sempre pensato essere cime di rapa. Poi quando ho visto questo contest, ho pensato che potesse essere il momento giusto per provarci. E allora, ieri ho chiesto a mio marito di andare dal fruttivendolo a comprare le cime di rapa. Lui che fa? Torna a casa con i broccoletti, meglio noti come cavolo nero! “E che c’entra il cavolo nero con le cime di rapa?” gli faccio io. E lui “ma perché questi cosa sono? E poi che differenza vuoi che faccia, sarà buono uguale. Il risultato finale è quello che conta!”.  Arrabbiata nera, (più del cavolo) metto ugualmente le mani in pasta e il risultato? Meglio di quanto mi aspettassi.
 

Ingredienti per la pasta brisè

500 gr di farina 0
250 gr di burro
180 gr di acqua
10 gr di sale

Ingredienti per la besciamella

500 ml di latte intero
10 gr di burro
50 gr di farina
15 gr di sale
1 pizzico di noce moscata

Ingredienti per il ripieno 

500 gr di broccoletti o cime di rapa lessati
Besciamella
150 gr di salsiccia piccante cubettata
150 gr di formaggio tipo asiago cubettato
70 gr di parmigiano reggiano grattugiato  

  • In un mixer (anche in planetaria) mettere la farina, il burro freddo a pezzetti e il sale. Fare andare a velocità sostenuta fino ad ottenere uno sfarinato (briciole).
  • Porre le briciole ottenute su di un paino di lavoro. Aggiungere gradatamente l’acqua ed impastare velocemente, fino ad ottenere un impasto compatto ed elastico.
  • Riporre in frigo a riposare per almeno un’ora
  • Preparare la besciamella come segue: in una casseruola mettere il burro e porre sul fuoco fino a che il burro si scioglie. Togliere dal fuoco, aggiungere la farina setacciata e mescolare i due ingredienti. Aggiungere il latte e riporre la pentola sul fuoco. Continuare a mescolare con un cucchiaio di legno e cuocere a fuoco basso, fino a che la salsa non si sarà addensata. Una volta terminata la cottura, lasciar intiepidire.
  • A questo punto, stendere la pasta brisè e rivestire con essa una teglia da crostata di 30 cm di diametro.
  • Sul fondo, porre metà della besciamella. Aggiungere i broccoletti lessati, la salsiccia e l’asiago. Alla fine, completare con altra salsa e una spolverata di parmigiano.
  • Con della pasta brisè tenuta da parte, tagliare delle strisce e decorare a mò di crostata.
  • Cuocere in forno a 180° per un’ora.

  • Servire tiepida.


domenica 8 maggio 2011

Un cuore per mamma: Panna cotta alla liquirizia

Un dolce super veloce per una dolce festa.....

Ingredienti:
500 ml di panna fresca
100 ml di latte intero alta qualità
90 gr di zucchero
15 gr di polvere di liquirizia pura (l'ho ottenuta macinando dei tronchetti di pura liquirizia con un pò di zucchero)
10 gr di colla di pesce o gelatina

  • Mettere in un pentolino il latte con lo zucchero e la polvere di liquirizia,scaldare il tutto a fuoco medio per sciogliere  i vari ingredienti, facendo attenzione a non portarlo a bollore.
  • In una ciotola di acqua fredda mettere i fogli di gelatina in ammollo per 10 minuti, strizzarla bene e aggiungerla alla base preparata fuori dal fuoco.Unire per ultima la panna,sempre fuori dal fuoco, mescolare bene.



  • Versare negli stampini che più si preferisce. Riporre in frigo per almeno due ore prima di servire. Data l'occasione, ho usato lo stampo della Silikomart fatto a cuore con l'incavo,dove per servire il dolce, ho messo del limoncello con una scorzetta di limone candito(il tutto chiaramente, home-made).



sabato 7 maggio 2011

Dolce super-economico per la prima sfida di Naso da tartufo... Cestino di cioccolato con mousse ricotta e pera





Il primo contest: come prima partecipazione, ho scelto un contest simpaticissimo, ma, come inizio,bello tosto!! Un dessert per tre persone con soli 3 EURO.Come detto già,da altre partecipanti, non è stato semplice contenere il prezzo, le idee non mancavano, ma sforavo sempre di qualche centesimo. Alla fine son riuscita a spendere 2,92 EURO!






Ingredienti
100 gr di cioccolato al latte (rimanenze uova di pasqua per un totale di 0.43 cent)
250 gr di ricotta (0.55 cent)
200 ml di panna (0.49 cent)
1 barattolo di pere sciroppate (1.45 eur)
16 bustine di zucchero (quelle del bar, per un totale di 80 gr)





  • sciogliere il cioccolato al microonde;
  • nel frattempo rivestire tre stampini con pellicola per alimenti, facendoli aderire bene ai bordi esterni e ripiegandola all'interno dello stampino;
  • trasferire il cioccolato fuso in una sac-à-poche e ricoprire ogni stampino con fili di cioccolato formando dei cestini;

  • porre gli stampini capovolti su di un piatto piano e riporre in freezer per almeno 10 minuti.

  • trascorso questo tempo, rigirare gli stampini, togliere delicatamente gli stampini dai cestini.
  • con altrettanta attenzione eliminare la pellicola dall'interno dei cestini e conservarli in frigo fino al momento dell'utilizzo.
  • preparare la mousse, montando con la planetaria ricotta e zucchero, unendo, poi, a filo, la panna.
  • con l'aiuto della sac-à-poche, riempire a metà i cestini, aggiungere la pera a pezzetti e completare con altra mousse

  • Con il cioccolato avanzato abbiamo preparato dei cuoricini, che dedichiamo a TUTTE le MAMME per la festa di domani!

  • decorare a piacere con fettine di pere e/o stecche di cannella.





AUGURI A TUTTE LE MAMME, 
SOPRATTUTTO A MAMMA DORA
Spery 

mercoledì 4 maggio 2011

Focaccia e salsiccia.........grazie Francesca!

Al rientro al lavoro, dopo la pausa pasquale, ho trovato nel cassetto una sorpresa graditissima. La nostra cara amica Francesca, fan sfegatata della nostra cucina, ci ha voluto donare della salsiccia piccante potentina, confezionata dalle sapienti mani dei suoi genitori, che ringraziamo tanto.
Gustata con la focaccia è davvero sublime e allora decidiamo di provarne una versione integrale:ottima!
Non avendo i pomodorini, abbiamo utilizzato dei pomodorini secchi.
Una variante? Fave fresche, pancetta e pecorino: semplicemente una bontà!
Francesca, grazie ancora!






Ingredienti:
200 gr di pasta madre rinfrescata
480 gr di acqua
1 cucchiaino di malto d’orzo
200 gr di semola rimacinata di grano duro
250 gr di farina manitoba
115 gr di farina integrale
30 gr di fiocchi di patate (quelli per il purè)
20 gr di sale
35 gr di olio
Per condire:
Origano, pomodorini, fave fresche  q.b.
50 gr di pecorino romano in scaglie
5 fette di pancetta arrotolata



  • Nella ciotola dell’impastatrice, mettere l’acqua, la pasta madre e il malto. Azionare la macchina con la foglia a bassissima velocità e far andare fino a completo scioglimento della pasta madre;
  • aggiungere le farine setacciate insieme ai fiocchi e portare la macchina a velocità 1,5
  • Far andare qualche minuto e quando l’impasto risulta ancora umido, aggiungere il sale.
  • Quando si sarà ottenuto un impasto omogeneo, cambiare la frusta.
  • Mettere, dunque, il gancio e azionare la macchina a velocità 1,5 fino ad incordatura completa.
  • A questo punto, aggiungere l’olio a filo poco per volta, facendo attenzione a non far perdere l’incordatura all’impasto.Lavorare ancora qualche minuto.
  • Raccogliere l’impasto in una ciotola e coprire con pellicola. Far riposare al caldo fino al raddoppio.
  • A questo punto procedere ad una serie di pieghe di rinforzo, come segue: stendere l'impasto in un rettangolo con le mani, facendo attenzione a non far fuoriuscire i gas prodotti dalla prima lievitazione; portare il lembo superiore verso il centro e sovrapporvi il lembo inferiore. si ottiene, così, un rettangolo più stretto, di cui ora vanno sovrapposti i lembi destro e sinistro, portandoli verso il centro, come fatto prima.
  • Lasciar riposare almeno un’ora al caldo .
  • Dare un’altra piega di rinforzo e lasciar riposare ancora un’ora.
  • Dividere l’impasto in due e stendere in due teglie (30 cm di diametro)ben oleate, aiutandosi con le mani unte d’olio, allargando l’impasto con i polpastrelli e facendo attenzione a non far fuoriuscire i gas prodotti dalla lievitazione. Non strappare assolutamente l’impasto.
  • Su di una aggiungere i pomodori secchi in superficie, mentre sull’altra le fave private della pellicina esterna, il pecorino in scaglie e infine la pancetta;
  • lasciar lievitare ancora fino a che l’impasto raggiunga il bordo delle teglie;
  • cuocere in forno preriscaldato a 200°C per 40/45 fino a doratura.





domenica 1 maggio 2011

Tiramisù fragole e ananas

Ed oggi vi lascio una versione fresca, profumata, cremosa di uno dei dolci più amati! Un bel tiramisù con fragole e ananas e mi raccomando, se riuscite, procuratevi le uova pastorizzate in brick!

Ingredienti:
2 pacchetti di oro saiwa(200 gr)
2 tuorli d'uovo oppure 50 gr di tuorlo pastorizzato in brick
2 cucchiai di zucchero a velo
250 gr di mascarpone
200 ml di panna fresca 
fragole qb
ananas qb (ho usato quello sciroppato)
succo ananas 
2-3 cucchiai di limoncello


Ho preparato la crema montando i tuorli con lo zucchero a velo e il limoncello, vi ho aggiunto poi il mascarpone, per ultima la panna, montando sempre tutto assieme.
Nel frattempo ho lavato le fragole, tagliate a pezzetti piccoli, scolato l'ananas e messo da parte il succo (che userò per inzuppare i biscotti). Ho preso una pirofila dove ho messo uno strato di biscotti ben inzuppati nel succo, uno strato di crema (bello abbondante), i pezzi di fragole e ananas sopra la crema quasi a formare un altro strato, e via così, fino a terminare con la crema e decorando poi con la frutta. Mettere in frigo almeno per un paio di ore.

Un dolce veloce ma dall'ottimo risultato!